L’obiettivo del progetto è quello di creare un’economia circolare in ambito agricolo e zootecnico.
Uno degli output principali del progetto previsti nell’OR1 è la realizzazione del primo impianto dimostrativo in Emilia Romagna di un allevamento di MS. Grazie ad impianti di questo tipo realizzati su grande scala sarà possibile, nel futuro, smaltire in modo sostenibile, efficiente ed economicamente vantaggioso ogni tipo di rifiuto organico proveniente dalla filiera agro-zootecnica e dagli scarti urbani. Da questi scarti sarà possibile ricavare un prodotto ad alto valore aggiunto per uso agricolo (compost arricchito da zeolitite) e, dagli insetti, altri prodotti per diversi usi industriali e agricoli. Rispetto al compost attualmente presente sul mercato, il prodotto che si otterrà da questi impianti, grazie all’arricchimento in zeolititi, permetterà di ridurre l’apporto di fertilizzanti di sintesi grazie alla sua azione di rilascio graduale di sostanze nutritive. I compost ad alto valore organico sono fortemente ricercati per la conversione ad uso agricolo di aree semi-desertiche. Per tale ragione la produzione di questa tipologia di impianti potrebbe rappresentare opportunità di export verso destinazioni ad alta capacità ricettiva (es. Medio Oriente, Nord Africa ecc.).
Tra i prodotti che si prevede di ricavare dal frazionamento degli insetti vi saranno proteine, grassi e chitina. Nell’OR2, tali frazioni saranno caratterizzate a livello molecolare e la loro composizione in funzione delle metodologie di estrazione sarà investigata, permettendo anche di ottenere, quale output aggiuntivo, una conoscenza più dettagliata di quali siano le procedure ottimali di estrazione al fine di ottenere le frazioni desiderate. La frazione proteica, se ottenuta da scarti vegetali/alimentari potrà essere utilizzata come additivo a mangimi e trovare impiego nell’industria mangimistica e del pet-food. La chitina potrà essere proficuamente commercializzata in ambito biomedicale o per la produzione di materiali utilizzabili in altri ambiti industriali (fibre, spugne, schiume). La frazione lipidica delle MS potrà essere usata/venduta per la produzione di energia o biodiesel.
Nell’OR3 lo scopo è l’impiego delle proteine denaturate derivanti dalla coltura di MS per progettare e ottimizzare, in ottica di sostenibilità ambientale, nuovi materiali ed in particolari bioplastiche. I principali limiti di questi materiali, ad oggi, sono legati alle proprietà meccaniche, termiche e barriera che possono essere migliorate mediante l’ausilio di additivi e componenti secondari in miscela. Obiettivo dell’OR3 è la progettazione razionale, assistita da tecniche statistiche quali il combined mixture design, la sintesi e caratterizzazione di bioplastiche. Tutte le variabili composizionali e di processo (estrusione film etc) verranno ottimizzate per gestire il processo prima dello scale up e garantire l’ottenimento del materiale con le migliori caratteristiche prestazionali.
Tra gli output OR4 vi è la valutazione della reale sostenibilità ambientale di un processo innovativo per la produzione di bioplastiche da proteine denaturate derivanti dall’allevamento di MS. L’impiego di polimeri di origine vegetale comporta aspetti negativi quali il ricorso a pesticidi tossici nonché il consumo di suolo agricolo, sottratto alle produzioni destinate all’alimentazione umana. La valorizzazione di scarti animali e vegetali per la produzione di bioplastiche rappresenta una possibile strategia per la riduzione dei carichi ambientali associati alla gestione dei rifiuti. L’analisi LCA verrà utilizzata come supporto ai processi di ecoprogettazione delle bioplastiche in modo da garantire uno scale-up industriale a ridotto impatto ambientale.
Output giuridici attesi sono la rielaborazione dell’analisi e del confronto sulla normativa vigente, in Italia e in Europa, sull’utilizzo degli insetti come mangimi o novel food, da un lato, e sugli usi alternativi dei rifiuti, dall’altro; e l’individuazione di prospettive di sviluppo in questo senso, anche sulla base dei risultati scientifici e tecnici del progetto.